
S. E. Rev.ma Mons. Piero Coccia Arcivescovo Metropolita di Pesaro
S. E. Rev.ma Mons. Piero Coccia Arcivescovo Metropolita di Pesaro
Nasce ad Ascoli Piceno il 4 dicembre 1945.
Ordinato presbitero il 25 novembre 1972.
Nominato Arcivescovo di Pesaro il 28 febbraio 2004.
Consacrato Vescovo ad Ascoli Piceno il 24 aprile 2004.
Succede a S.E.R. Mons. Angelo Bagnasco.
Ingresso in Arcidiocesi il 30 maggio 2004
- Membro del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti Membro della Commissione per il Seminario Regionale
- Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione “Comunicazione e Cultura”
- Presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana
I documenti, messaggi e omelie di S.E. Mons. Piero Coccia, Arcivescovo Metropolita di Pesaro, sono disponibili sul sito della Chiesa Cattolica Italiana, sito ufficiale della CEI:
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Segreteria Arcivescovile
Cav. Silvano Fabbri
Via G. Rossini, 58 – 61121 Pesaro
Cell.: 334 2702515
Tel.: 0721 31149
Fax: 0721 379369
E-mail: segreteriavescovile@arcidiocesipesaro.it
Maestro delle Cerimonie
Accolito Marco Romiti
NOTE BIOGRAFICHE DELL’ARCIVESCOVO
S. E. R. Mons. PIERO COCCIA, proveniente dal clero della Diocesi di Ascoli Piceno, Arcivescovo Metropolita di Pesaro, è nato ad Ascoli Piceno il 4 dicembre 1945. Dopo aver frequentato il ginnasio e il liceo classico nel Seminario vescovile di Ascoli Piceno, è stato alunno del Ponti cio Seminario Romano Giuridico“S. Apollinare” presso il quale ha conseguito prima la Licenza e poi il Dottorato in Sacra Teologia presso la Pontificia Università Lateranense, con la tesi:«Eucaristia e società nel n. 48 dell’Enciclica ‘Sollicitudo rei socialis’». Successivamente ha conseguito la laurea in Sociologia presso l’Università di Urbino con la tesi: Le categorie del Politico in J. Maritain. Ordinato sacerdote il 25 novembre 1972, facente parte del clero della città natale, nei primi anni di sacerdozio ha collaborato come Vice-parroco nella Cattedrale Collegiale di Offida ed in seguito è stato Assistente Diocesano dell’Azione Cattolica Ragazzi, Assistente dei Gruppi di Rinascita Cristiana, Direttore del settimanale diocesano “II Nuovo Piceno” e Cappellano della Clinica S. Giuseppe. Nel 1978 viene nominato primo parroco della nascente e popolosa parrocchia dei SS. Simone e Giuda nel nuovo quartiere Monticelli in Ascoli Piceno. Successivamente, nel 1992 viene trasferito alla parrocchia del SS.mo Crocifisso, nel centro storico della città. A livello diocesano, è stato Membro del Consiglio Pastorale e Presbiterale, Vicario Episcopale per il Centro diocesano per la cultura, la scuola, l’Università e la Dottrina Sociale della Chiesa, nonché Direttore dell’Ufficio Scuola. Ha ricoperto l’incarico di Responsabile della Scuola di Formazione Socio-Politica e Presidente dell’Associazione culturale “Sollicitudo Rei socialis”, nonché insegnante di Religione nel Liceo Classico per 21 anni. Ha fondato e diretto l’Istituto di Scienze Religiose “Mater Gratiae”, nel quale ha insegnato Ecclesiologia e Sociologia.
Quando era ancora Docente di Sociologia presso l’Istituto Teologico Marchigiano di Ancona è stato eletto Arcivescovo di Pesaro il 28 febbraio 2004 e consacrato ad Ascoli Piceno il 24 aprile successivo e, succedendo a S. E. R. Mons. Angelo Bagnasco, ha preso possesso dell’Arcidiocesi Metropolitana di Pesaro il 30 maggio 2004, divenendo il 95° della serie dei vescovi diocesani a noi noti. Come Pastore della Diocesi pesarese, ha voluto completare la ristrutturazione della Cattedrale, ha aperto ed inaugurato, il 22.09.2006, il Museo Diocesano ritenuto un patrimonio culturale di notevole interesse. Intensa è stata la sua attività pastorale in cui è emersa l’attenzione alla crescita culturale e spirituale della comunità, operando attraverso una capillare predicazione e la diffusione della nota pastorale “L’iniziazione cristiana interpella la parrocchia di oggi”. Ha istituito il Centro Diocesano di Formazione “Giovanni Paolo II” distinto in tre corsi specifici (Teologia, Formazione di operatori pastorali, Dottrina Sociale e Bioetica), divenuto poi, nell’anno 2007-08, Istituto Superiore Scienze Religiose “Giovanni Paolo II” con sede in Pesaro a servizio di tutta la metropolia, per il quale ha dovuto intervenire per adeguare i locali di Villa Borromeo.
Sensibile alle moderne tecnologie ha promosso la diffusione della stampa diocesana inviata sia in cartaceo che via internet; ha voluto la realizzazione del sito diocesano (www.arcidiocesipesaro.it) nel quale si possono trovare tutte le notizie relative alla vita dell’Arcidiocesi, aggiornate in tempo reale. Inoltre, per incrementare la cultura religiosa della comunità ecclesiale, ha promosso lo svolgimento di Convegni annuali su temi specifici. Il 15 febbraio 2009 ha dato inizio alla Visita Pastorale “Forti nella Fede” nelle Parrocchie dell’Arcidiocesi che lo ha visto impegnato no al 2011, in preparazione della quale ha inviato a tutti i Parroci e ai fedeli un sostanzioso “Sussidio Teologico Pastorale”. Recentemente ha ristrutturato in maniera organica le Vicarie e le Unità Pastorali diocesane. Inoltre ha fatto erigere la chiesa parrocchiale di Padiglione. La cerimonia della Dedicazione è avvenuta il 28.04.2019 e l’inaugurazione il 22.06.2019.
Attualmente è Presidente della Conferenza Episcopale Marchigiana. È commissario per gli studi del Seminario Regionale di Ancona “Pio XI”. È Presidente della Fondazione “Comunicazione e Cultura” della Conferenza Episcopale Italiana.
NOMINA A VESCOVO

Bolla di nomina di S. E. R. Mons. PIERO COCCIA del Clero Diocesano di Ascoli Piceno ad Arcivescovo Metropolita di Pesaro
Giovanni Paolo Vescovo, Servo dei Servi di Dio:
al diletto Figlio Piero Coccia, sacerdote della diocesi di Ascoli Piceno, parroco ed altresì Preside dell’Istituto di Scienze Religiose, eletto Arcivescovo Metropolita della Chiesa Pesarese, salute ed Apostolica Benedizione. Volendo disporre nell’insigne comunità di Pesaro tutto ciò che riteniamo possa apportare giovamento e vantaggio ai fedeli, ci impegniamo ora a mandare in quella Sede uno zelante Pastore, poiché vi si avvertiva la mancanza di un Presule, dopo che il Venerato Fratello Angelo Bagnasco l’aveva lasciata per assumere l’incarico di Ordinario Militare in Italia. Non abbiamo dubitato di ricorrere a te, diletto Figlio, che, dotato di riconosciute virtù, come pure di vasta e solida dottrina, sei risultato idoneo ad accogliere e fattivamente guidare quella porzione del gregge del Signore. Pertanto in accordo con il parere espresso dalla Congregazione dei Vescovi, con la Nostra Apostolica autorità ti nominiamo Arcivescovo Metropolita di Pesaro con tutti i diritti ed obblighi inerenti al tuo stato e alla tua nuova missione, in conformità alle disposizioni del diritto canonico. Potrai ricevere l’ordinazione episcopale da qualsiasi Vescovo fuori della città di Roma, dopo aver pronunciata la professione di Fede e il giuramento di fedeltà nei Nostri confronti e nei confronti dei Nostri Successori, secondo le forme stabilite e secondo le leggi della Chiesa. Informerai poi il clero e i fedeli della tua elezione. Tutti esortiamo ad un maggiore fervore e ad una fedele obbedienza nei tuoi confronti. Infine, diletto Figlio, mentre ti appresti ad iniziare questo ministero di grande rilevanza ti affidiamo al patrocinio della Vergine delle Grazie perché tu sia pronto ad impegnarti efficacemente per la diletta comunità ecclesiale di Pesaro e per la nuova evangelizzazione, affinché essa possa godere copiosamente dei benefici del Signore. Dato a Roma, presso S. Pietro, il giorno 28 febbraio, nell’anno del Signore 2004, 26.mo anno del Nostro Pontificato.
STEMMA
DESCRIZIONE DELLO STEMMA
Lo scudo si presenta “spaccato” da una fascia d’oro caricata col Chrismon di rosso, simboleggiante la gloria del Cristo risorto. Il campo dello scudo azzurro si presenta in tal modo diviso in due parti: il campo del “Capo” è caricato del santo Evangelo rivestito d’oro, aperto, ma mostrante due fogli d’argento sui quali si campiscono di rosso le lettere greche alfa e omega, per indicare il Logos di Cristo incarnato, inizio e fine dei tempi. Il libro del Santo Evangelo è accollato a due fronde di palme di verde poste in decusse, simboleggianti la gloria dei martiri scaturiti dalla verità del Vangelo, raffigurata dal sole “Lux Gentium” posto tra le due fronde. Nel campo in “punta” sono raffigurate tre guglie d’argento simboleggianti la durezza marmorea della pietra, dal nome Pietro, su cui è edificata la Chiesa. Lo scudo è “accollato” alla croce astile preziosa ed è timbrato dal galero di verde degli Arcivescovi. Per sottolineare la dignità di Metropolita, è raffigurato sotto la “punta” dello scudo il pallio di lana bianca ornato di crocette nere, simbolo di Gesù buon pastore e dell’unità con il Vescovo di Roma. Lo stemma si conclude con il cartiglio recante il motto “VERITATEM DICO IN CHRISTO” sintetizzante il programma pastorale del nuovo Arcivescovo.
ORDINAZIONE EPISCOPALE E INSEDIAMENTO

ORDINAZIONE EPISCOPALE
Mons. PIERO COCCIA viene ordinato Vescovo da S.E. il Cardinale Sergio Sebastiani, alla presenza di tutti i Vescovi delle Marche e del Nunzio Apostolico, Mons. Paolo Romeo. Ascoli Piceno, Chiesa Cattedrale di Sant’Emidio, 24 Aprile 2004.

INSEDIAMENTO
S. Maria Assunta Cattedrale – Pesaro, 30 Maggio 2004 – Giorno di Pentecoste
OMELIA
CRONOTASSI DEI VESCOVI DELL’ARCIDIOCESI DI PESARO
Nei primi 919 anni di vita della nostra Chiesa (251-1170), soltanto per 351 anni (per 324, se ci atteniamo all’elenco del Gams) si conoscono i nomi di soli 22 vescovi col relativo periodo di tempo nel quale essi hanno retto questa Comunità; per gli altri 619 anni non si hanno notizie. Dal 1170 al 2018 invece, cono- sciamo i nomi dei 73 vescovi che hanno governato la Diocesi quasi in perfetta continuità, fatta eccezione di alcuni brevi periodi. Questo l’elenco dei 95 Vescovi di Pesaro dalle origini ai nostri giorni (periodo 251-2018) dei quali si è potuto rintracciare notizia circa la denominazione e il periodo di governo: segnaliamo le diversità di Pius Bonifacius Gams, storico austriaco con gli altri storici.