Parrocchia San Michele Arcangelo in Montegaudio – Pesaro

Via Lubiana, 20 – 61020 Montegaudio di Monteciccardo (PU)
Telefono: 0721 910680
e-mail: andreamarescotti85@gmail.com

Eretta: ab immemorabili
Festa del titolare: 29 Settembre
Persone n.: 360
Parroco: Sac. Andrea Marescotti

Chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo in Montegaudio - Pesaro

Montegaudio fu un antico castello dato in Contea ad una famiglia di Pesaro, la quale, in una contesa fra Guelfi e Ghibellini, ne perdette l’investitura. E’ citato in un documento dell’Archivio Vaticano del 1283. Passò prima sotto i Malatesta, quindi sotto gli Sforza, come appare nella antica campana del Municipio fusa nel 1507, ove si legge: “Mars Vigila – Jo. (Joannes) Sfortia“.

La chiesa parrocchiale è certamente molto antica, essendo stata una delle antiche pievi della diocesi. E’ dedicata a S. Michele Arcangelo ed è posta, come tutte le pievi, in mezzo alla “cura” e non dentro il castello, presso i beni di un certo Pietro Donati sulla strada detta Colonata (cfr.: A. Olivieri, Memorie della Badia di S. Tommaso in Foglia nel contado di Pesaro, Pesaro, Gavelli, 1778; O. T. Locchi, La Provincia di Pesaro ed Urbino, Pesaro, 1934 p. 697; Visite Past. De Simone, Tomo I, pp. 284 e segg.; Monacelli, Tomo XXV, p. 349; Canali p. 549; Bonaiuti: anno 1897).  Essa è citata anche nelle Rationes Decimarum degli anni 1290-92, nella visita apostolica del 1574 e in tutte le altre visite pastorali. Non si sa da chi sia stata fondata, né se sia stata consacrata. Aveva da tempo immemorabile sotto di sé due parrocchie “filiali”: S. Agata di Monte Santa Maria e S. Martino di Farneto. Durante il lungo rettorato di don Giuseppe Signoretti (1960-2006) la chiesa parrocchiale ha ricevuto significativi miglioramenti: all’interno sono stati rinnovati gli infissi, i pavimenti, l’organo, l’impianto elettrico, l’arredamento artistico con il restauro di alcuni quadri e una nuova tinteggiatura, oltre all’installazione ex-novo dell’impianto di riscaldamento; all’esterno si è provveduto al risanamento e abbellimento del portale, del campanile, del tetto e della casa canonica. Lo stesso Parroco ha saputo custodire, abbellire e rinnovare la chiesa e la ex-casa parrocchiale di Monte Santa Maria e l’antico Oratorio di S. Maria della Neve, sito presso il famoso Campanone fatto costruire da Giovanni Sforza nel 1494. Qui è custodita una tela rappresentante “La Madonna con Bambino e Santi” di autore ignoto, attribuita a Giangiacomo Pandolfi, un po’ deteriorata non si sa se dal tempo o da una mano inesperta intervenuta in un restauro.

Il 30.06.2011 è stata istituita l’Unità Pastorale, comprendente le Parrocchie di S. Michele Arcangelo in S. Angelo in Lizzola, S. Pietro in Rosis in Ginestreto e S. Michele Arcangelo in Montegaudio, retta prima da don Enrico Giorgini (2006-2017) e poi da don Andrea Marescotti prima come Amministratore Parrocchiale e, dal 2018, come Parroco.