Parrocchia Santa Maria dell’Arzilla – Pesaro

Via Arzilla, 150 – 61122 S. Maria dell’Arzilla di Pesaro
Tel. e Fax: 0721 286105
E-mail: nuovoamico@hotmail.com

Eretta: 07.03.1947
Festa del titolare: 15 Agosto
Persone n.: 700
Parroco: Sac. Giampiero Cernuschi

Chiesa parrocchiale Santa Maria dell'Arzilla - Pesaro

Di questa chiesa si ha notizia fin dall’anno 1420 e già in quel secolo era meta di pellegrinaggi in onore della sacra immagine della Madonna della Misericordia in essa custodita. La chiesa, con annesso il “Patrimonio”, era “ius-patronato” del Comune di Candelara. Quando ancora esisteva lo Stato Pontificio, negli anni 1817/18, durante il papato di Pio VII, ci fu l’appodiamento dei Comuni minori a quelli maggiori in tutta la provincia, il Comune di Candelara perse l’autonomia e passò a quello di Pesaro, e anche il suddetto “ius-patronato” costituito dai beni siti nel luogo detto Fiume Arzilla con i beni dei Signori Feliciani, Ambrogio Guidi, Giovanni Maria Ceccolini e la strada pubblica dinanzi e sul fianco, è passato sotto Pesaro. Nonostante alcune ricerche, non sappiamo da chi e quando sia stata sia stata fondata la chiesa, né da chi abbia ricevuto la dote. La Parrocchia, invece, è stata eretta con decreto del Vescovo Bonaventura Porta in data 7 marzo 1947, stralciando il territorio dalle Parrocchie di Villagrande di Mombaroccio, S. Michele Arcangelo di Novilara, Santo Stefano di Candelara e S. Pietro in Rosis di Ginestreto. Il patrimonio beneficiario era costituito dalla rendita del Beneficio annesso alla chiesa di S. Maria dell’Arzilla, di proprietà beneficiaria del Comune di Candelara prima e di quello di Pesaro poi, con annessa una somma da parte della Curia. La erezione a Parrocchia e l’assegnazione della rendita del Beneficio pertinente alla chiesa sono state approvate dall’Amministrazione Comunale in data 22 dicembre 1954. La parrocchia ha ricevuto riconoscimento civile, con decreto del Presidente della Repubblica, in data 11 marzo 1958. La chiesa dell’Arzilla, oltre all’immagine miracolosa della Madonna della Misericordia, ex voto della Municipalità di Cartoceto, opera datata 08.12.1462 del pittore Giovanni Antonio da Pesaro, conserva anche frammenti di affreschi risalenti al tardo quattrocento e al primo cinquecento. Alla Madonna della Misericordia ricorrono molti fedeli per ottenere la protezione della Vergine pronta ad accogliere sotto il suo manto ogni persona che a Lei ricorre; per questo la chiesa è da sempre considerata un santuario importante per la Diocesi. Per rinnovare ed accrescere sempre più l’amore per la Vergine, il Parroco don Marco Di Giorgio ha organizzato un pellegrinaggio particolare facendo giungere da Fatima, nel 2010, la statua della Vergine, che fu accolta con entusiasmo per una settimana dai fedeli della Parrocchia e del circondario, organizzando anche una serie di incontri. Dal 01.09.2011 don Giampiero Cernuschi regge la parrocchia in unità pastorale con quella di S. Stefano in Candelara. Fu quest’ultimo Parroco a consegnare il 03.12.2013 una copia dell’immagine della Madonna della Misericordia a Papa Francesco il quale rimase entusiasta della sua bellezza espressiva.