Parrocchia Sant’Agostino – Pesaro

Piazza 1° Maggio, 31 – 61121 Pesaro
Tel.: 0721 31446
E-mail: pesarosantagostino@gmail.com
Facebook: pagina della parrocchia
sito: www.domuspesaro.it

Consacrata: ab immemorabili
Festa del titolare: 28 Agosto
Persone n.: 1700
Parroco: Sac. Stefano Brizi
Vicari parrocchiali: Sac. Roberto Sarti | Sac. Giuseppe Leone
Aiuto Pastorale: Sac. Giovanni Paolini | Sac. George Sinoj

Chiesa parrocchiale Sant’Agostino - Pesaro

La parrocchia di Sant’Agostino ha assunto tale titolo quando la Parrocchia di S. Nicolò, sita presso Porta Mare, è stata trasferita nella chiesa di S. Lorenzo ed assegnata agli Agostiniani che ivi risiedevano. In seguito a tale trasferimento di sede, essa ha ereditato tutte le prerogative della precedente.

La chiesa parrocchiale di San Nicolò aveva origine antica come risulta nelle Rationes Decimarum degli anni 1290-92 e nella visita apostolica del 1574; era stata ex novo rifabbricata, trasferendo la sede dal luogo primiero-antico a quello più recente nell’anno 1710, ambedue nei pressi della Porta del Mare. Titolare era S. Nicolò (o Nicola) di Bari; la chiesa era situata nel quartiere che prendeva il nome da detto Santo (oggi in Via Castelfidardo) e, da quella data, la chiesa più antica fu chiusa al culto. Fu il Vescovo Porta ad assegnare la parrocchia di S. Nicolò ai Padri Agostiniani e a trasferire la sede parrocchiale nella prestigiosa e magnifica chiesa di S. Lorenzo, sita nel Corso XI Settembre. Anche la chiesa di S. Lorenzo aveva origini antiche, essendo stata edificata nel 1258 – secondo il Fabbri loco di ospedale -, e ad essa Papa Alessandro IV concesse nel terzo anno di suo pontificato molte indulgenze. Sorta in linee romaniche, di cui si riscontrano tracce solo nel campanile, fu nel 1326 trasformata in stile gotico. Venuta in possesso degli Eremitani di S. Agostino, scesi da Valmanente (ora S. Nicola), vi fu costruito, contiguo, il primo loro convento in città, per cui l’ospedale passò alla prossima chiesa di S. Spirito dei Crociferi. La facciata di questa chiesa presenta le stesse caratteristiche gotiche di San Francesco e di San Domenico, perché i tre templi furono eretti dai tre ordini religiosi (agostiniani, francescani e domenicani) giunti in Pesaro nel XIII secolo, quando era in auge il gotico. La chiesa di S. Lorenzo subì, soprattutto nella parte superiore, parziali innovazioni eseguite nel 1346 da Frate Giovanni, Provinciale degli Agostiniani, con il contributo di denaro offerto dai fedeli. Della antica facciata non resta ora che il portale. Dell’interno, in origine a tre navate, resta solo il corpo centrale, dopo che quella di sinistra fu inglobata nel convento durante la ristrutturazione del secolo XVIII e l’altra, crollata con il terremoto del 1916, non fu più ricostruita per lasciare spazio alla via Di Ventura. (Cfr.: Don Francesco Fabbri, Historia di Pesaro ms. oliveriano 204 e Giulio Vaccaj, Pagine di storia e topografia, a cura di Roberta Martufi, 1984 pp. 35-36). Il convento fu indemaniato nel 1860, mentre la chiesa divenne sede parrocchiale nel 1919 dopo che ai PP. Agostiniani fu ceduta la parrocchia di S. Nicolò che poi prese il nome di Sant’Agostino. Gli Agostiniani ressero la Parrocchia fino all’ 01.02.2003 allorché venne affidata ai Padri Agostiniani Scalzi che la ressero fino al 30 giugno 2015. Dal 1°.07.2015 la Parrocchia fu affidata ai Sacerdoti Pallottini, che la ressero fino al 18.10.2016. Attualmente è sotto la cura di sacerdoti diocesani i quali la reggono in Unità Pastorale del Centro Storico (Cattedrale, Ss. Giacomo e Lucia, S. Giuseppe, S. Agostino, Ss. Cassiano ed Eracliano). Essa fu retta dal 18.10.2016 al 14.08.2017 da Don Stefano Brizi e Don Giorgio Giorgetti (deceduto il 14.08.2017) di cui moderatore del coetus è stato Don Stefano Brizi che ora è Parroco di tutta l’Unità Pastorale.