INIZIO DELL’ATTIVITA’ PASTORALE DELLA TENDA DEL MAGNIFICAT

INIZIO DELL’ATTIVITA’ PASTORALE DELLA TENDA DEL MAGNIFICAT

“L’esperienza più bella per un cristiano è scoprire di quanti carismi diversi e di quanti doni del suo Spirito il Padre ricolmi la sua Chiesa! Sono tutti regali che Dio le fa, perché possa crescere armoniosa come un corpo solo, il corpo di Cristo. Lo stesso Spirito infatti che suscita questa differenza di carismi, fa l’unità della Chiesa.” (Papa Francesco)

Di una ricchezza di carismi lo Spirito ha colmato anche la nostra Chiesa locale. Tra questi “La Tenda del Magnificat”, un’esperienza di fede nata a Milano nel 1957 da Costanza Badoni, figlia di un industriale di Lecco, diffusasi poi in varie città d’Italia e dal 2008 presente anche a Pesaro, da quando l’Arcivescovo Piero Coccia, lasciandosi guidare dalla preghiera e dal discernimento, decise di accogliere questa realtà a lui sconosciuta, presentatagli dal padre conventuale Giancarlo Corsini di San Benedetto.

Si tratta di un’associazione privata consistente in piccole comunità di laiche consacrate, che vivono insieme mantenendosi con il proprio lavoro, intessendo rapporti fraterni con chi le circonda e annunciando il Vangelo attraverso gruppi di condivisione della Parola. Emblematica in questo senso l’immagine della Tenda: una dimora senza fondamenta, perché l’unica roccia su cui poggia è Dio e senza pareti, perché fa trapelare la sua luce al mondo esterno, nel quale è immersa.

Da quel piccolo seme trapiantato a Pesaro, rappresentato da Maria Teresa, Bruna e Loretta (ora trasferita), si è sviluppata negli anni una bella realtà diocesana, punto di riferimento stabile per molti adulti e giovani: gruppi-famiglia e gruppi del Vangelo che si incontrano con cadenza rispettivamente mensile e settimanale.

In tanti perciò si sono ritrovati, sabato 2 ottobre, in Cattedrale, per iniziare il nuovo anno pastorale insieme all’Arcivescovo. “Grazie Eccellenza, ha detto Maria Teresa, che ci dà la possibilità di celebrare insieme l’eucaristia nella chiesa-madre all’inizio di questo nuovo anno. La Tenda partecipa da diversi anni al cammino di fede delle persone qui riunite; un cammino che Lei ha sempre accompagnato e sostenuto con affetto paterno. Ciò che accomuna queste persone è la gioia dell’ascolto della Parola di Dio e di come essa entri come seme nella vita e trasformi la vita da dentro. Vogliamo ringraziare il Signore per questo dono”.

Anche l’Arcivescovo ha sottolineato l’importanza per la diocesi della presenza della Tenda del Magnificat, che garantisce non solo l’ascolto della Parola di Dio, di cui l’uomo ha strutturalmente bisogno, ma anche un’interpretazione fedele alla tradizione più autentica della Chiesa.

Ha inoltre augurato a questa esperienza di inserirsi pienamente nel cammino di tutta la comunità diocesana, che da ottobre, per circa quattro anni, sarà impegnata, insieme a tutta la Chiesa italiana, nel percorso sinodale: la comunione è la bellezza della Chiesa, indispensabile per entrare nel cuore del Vangelo e seguire Cristo nella vita.