RESTAURATA LA CHIESETTA DI S. PAOLINO IN VILLA BETTI CON I FONDI DELL’8 X1000

Pesaro 3 ottobre 2021

INAUGURAZIONE DELLA CHIESA RESTAURATA DI SAN PAOLINO IN VILLA BETTI

Divo Paulino dicatum: è dedicata a San Paolino la piccola chiesa, edificata forse intorno alla metà del sec. XX nei pressi di Ginestreto, su un terreno di proprietà della famiglia Betti e passata recentemente alla parrocchia di San Pietro in Rosis.

Una chiesetta che il trascorrere del tempo aveva severamente danneggiato, ma che l’Arcivescovo Piero Coccia, grazie al contributo dell’otto per mille della CEI e al concorso della diocesi e di fedeli benefattori, ha provveduto a far restaurare.

E così domenica 3 ottobre l’edificio è stato restituito al culto della comunità dell’Unità Pastorale di Sant’Angelo in Lizzola, di Ginestreto e di Montegaudio con una Santa Messa presieduta da Mons. Coccia e concelebrata dal parroco don Andrea Marescotti.

Un restauro fatto a regola d’arte, ha detto l’Arcivescovo ringraziando gli architetti, i tecnici e tutte le persone coinvolte nella realizzazione dei lavori, che hanno consegnato alla chiesetta un aspetto delicato e gradevole. Solo l’altare è rimasto per il momento provvisorio, essendo di legno e non di pietra, e ciò non ha permesso di svolgere il rito della dedicazione, ma soltanto quello della benedizione.

“Abbiamo sistemato i muri, ha sottolineato don Andrea, reso l’interno più luminoso, addobbato la mensa con belle tovaglie ricamate, ma questa struttura è della parrocchia e la parrocchia è fatta dai fedeli, che dunque sono chiamati a prendersene cura, come casa della comunità, come luogo di incontro con il Signore e con i fratelli”.

Mons. Coccia ha ricordato e ringraziato anche don Marcello e don Enrico, che prima di don Andrea hanno prestato come parroci il loro servizio pastorale in quella zona.

Ha poi aggiunto, rallegrandosi per la presenza alla celebrazione anche di autorità civili e militari, che una comunità cristiana vive la relazione con il territorio, con il quale collabora per il bene di tutta la società; in questo compito può contare sulla presenza del Signore, dal quale riceve aiuto anche nei momenti più difficili; è animata da una costante inquietudine, che la rende viva, mai accomodante e sempre in tensione verso la perfezione.