SALUTO DELL’ARCIVESCOVO MONS. COCCIA ALLA CHIESA DI PESARO

Pesaro, 12 marzo 2022

Saluto dell’Arcivescovo

1. Ringrazio il Signore per il dono del ministero episcopale che per quasi diciotto anni ho vissuto in terra pesarese.

Sono stati anni passati velocemente nei quali mi è stato dato di vivere un trapasso culturale, sociale ed ecclesiale senza precedenti. Anni carichi di sfide inedite.  Anni nei quali ho cercato di svolgere il mio ministero con passione e dedizione.

Aggiungo che questi anni mi hanno arricchito grazie a tante esperienze che ho vissuto con spirito di servizio alla chiesa di Pesaro, alla chiesa Marchigiana, alla chiesa italiana e alla chiesa universale.

Lascio una chiesa, una città, un territorio ed una Regione profondamente diversi da come li ho trovati. In particolare lascio una chiesa locale salda nella fede ed aperta al futuro.

2. Ringrazio tutte le istituzioni con le quali, nel corso degli anni, ho avuto il piacere di collaborare nel rispetto dei propri ruoli e delle proprie competenze.

Ringrazio in particolare i sacerdoti, diaconi, Religiosi, Religiose, operatori pastorali. Ringrazio le Associazioni, i Gruppi e i Movimenti ecclesiali e civili.

Ringrazio le parrocchie dove sono stato accolto sempre con grande affetto.

In particolare modo ringrazio i collaboratori più diretti che in questi anni, in modo generoso, intelligente e competente, mi sono stati di grande aiuto nella guida della comunità diocesana a livello pastorale e amministrativo.

3. Auguro alla cara comunità di Pesaro di continuare il cammino di chiesa che celebra, annuncia e testimonia il mistero di Cristo in questo territorio.

Cammino che deve continuare in piena comunione con le diocesi della Metropolia, le chiese che sono nelle Marche, la chiesa Italiana nel suo insieme e la Chiesa universale.

Cammino che va vissuto con il cuore generoso e con sguardo rivolto al futuro.

Lo Spirito Santo illumini e sostenga la nostra chiesa, la Beata Vergine delle Grazie la protegga, San Terenzio Vescovo e Martire l’aiuti oggi e sempre.

+ Piero Coccia
Arcivescovo